Tigre883

Come se M. le desse quasi fastidio che io parli con V., non so, ma da quando ho iniziato a parlare con lei ora la vedo strana, esce dalla chat,mi saluta a stento quando entra ed esce, se non resto con lei, me lo disse pure, infatti, perché di solito ci sta molto di più se io son dentro, ora invece se vado da V. non mi parla e se mi parla mi parla a stento, cerco di venirgli incontro, cerco anche di scusarmi con lei, ma ma niente non vuole saperne. Credo che in qualche modo sia possessiva, ma forse esagero, magari anche un po' gelosa, ma magari mi sbaglio non è così, non lo so. Mi sembra di rivere come 6-7 mesi fa che ci litigai per un fatto che successe con G., per due mesi non ci parlai con M., ma questo è un altro fatto, fatto sta che non dovrebbe comportasi così, non dovrebbe! Capisco che gli sono affezionata e mi vuole bene, ma così facendo, io credo che stia esagerando un pochino, non si può andare avanti così è assurdo, davvero assurdo! Potrebbe essere che così facendo che la perderò, ma forse no, chi lo sa. Io non ne ho colpa lo so, ma questa cosa fa incazzare ma nello stesso tempo mi dispiace vederla così, non posso manco aiutarla perché non saprei cosa fare, ma credo che non posso fare proprio nulla. Devo lasciarla così, mi dispiace, mi dispiace davvero tanto. Mi auguro di tutto cuore che le passi, davvero. 

Forse in tutto quel che ho scritto, magari ho sbagliato tutto, forse.

Credo che forse in chat non entrerò più, forse, magari, ci sta qualcosa che mi spinge per non entrarci più, forse mi sento disambientata perché entro poco, forse so cosa, ma forse non so manco io cosa, ho le idee troppo confuse e non ci sto capendo più niente, forse è il periodo di merda che sto attraversando, un periodo che vorrei che si cancellasse all'istante in questo momento dalla mia vita, ma purtroppo non è così, la strada da fare è lunga ed è tutta il salita, ma prima o poi, io spero prima che poi, questa strada sarà tutta in discesa, ci vuole solo forza di volontà, che purtroppo a me un po' manca, se non del tutto a volte. Ci sono giorni in cui sto male e ogni tanto mi viene persino da piangere, ma faccio finta che sto bene che va tutto alla norma, perché dire che va bene è una parola troppo grossa, ma so che dentro di me non va per niente o quasi per niente bene. Non ho mai vissuto (così io credo) un periodo così di merda, mi sento uno schifo, il nervoso dal normale che è va a mille, poi da lì passo all'incazzatura, tutto questo mi capita in giorni alterni, ma può capitare anche tutti i giorni. L'unica cosa che mi fa star bene un po' è la musica, ma tanto il male che ho dentro un po' rimane, non se ne andrà così facilmente. Periodo, periodo davvero del cazzo!

Credo che gli errori commessi gli stia pagando e credo anche a caro prezzo ed è giusto che sia così e quel che mi sono meritata, mi auguro soltanto che si possano riparare questi errori, me lo auguro davvero. Ieri (Lunedì, 18 maggio 2015) pensavo di star meglio, ma invece no, oggi mi sento giù di morale, non riesco a levami di dosso quella stra maledetta situazione, che ho combinato, sia maledetto quel giorno, maledetto davvero. Quel giorno, mentre ero in chat parlavo con G, per cavoli nostri ad un certo punto vedevo L. che scriveva a raffica o quasi, ma lì per lì non capii, continuai a parlare con G. che mi disse, poi, perché non la leggevo e gli altri (non faccio i nomi) si, e in quel momento io gli dissi che non sapevo il motivo, non sapevo il motivo del perché non la leggevo, non riuscii a capire lì in quel momento il motivo, perché lì in quel momento, appunto, stavo leggendo quello che scrisse L. in pubblica, con tutta la sua rabbia e dolore che stava provando (se così fosse, intendo il dolore, ma è probabile), nel mentre G. mi diceva che aveva notato, quando lui era presente, che ben più di due volte non la lessi, mi chiese anche il perché, poi dopo dette quelle parole, io le lessi, ma lessi anche dentro a quelle parole, da lì feci mente locale, G. in qualche modo stava cercando di farmi ragionare, di farmi capire il perché di quel motivo, ma lì per lì non ci riuscivo, ero troppo tesa e nervosa per capirlo in quel momento. Poi chiusi la chat, e mi mettei in qualche modo a riflettere sul casino che ho combinato e ancora non riesco a venirne a capo, credo che forse non ne sia capace, forse ci vuole del tempo. Se sto dietro ancora questa storia è evidentemente che ancora da qualche parte, nonostante tutto ciò, così io penso, ci sia in qualche modo affezionandomi e in qualche modo volergli bene a L. nonostante le nostre comprensioni, se fosse stato qualcun altro, si mi dispiacerebbe e gli direi subito scusa, ma non so perché con lei è diverso, proprio non lo so, sennò qual è il motivo? Perché proprio non ne riesco a venire a capo di sta storia, non so cosa fare, cosa dirgli, cosa non dirgli, quello che mi frena, ma anche se sapessi che fare, ormai, forse, sarà troppo tardi. Io non volevo fargli del male, non volevo proprio, ma ci sono riuscita invece e non era mia intenzione, sia chiaro, questo poco ma sicuro. Mi dispiace davvero per il casino cretosi. Ora non so se rientrare in chat sia la cosa più giusto o no, magari, forse ci rientrò, per ora no. Devo ammettere che un po' mi mancherà quella chat e soprattutto lui, G., non me lo potrei mai scordare, ma poi mai.

Ringrazio G. che in qualche modo a cercato di farmi ragionare, e in qualche modo ci è riuscito. Non so il perché, ma solo lui riesce darmi in qualche modo il poco coraggio che a me manca e farmi ragionare, quando, diciamo così, sono giù di morale e, o faccio dei casini, se delle volte non ci sia riuscita in tutto ciò, scusami, scusami tanto, davvero. G. Ricordati, che io non dimentico tutto l'aiuto che mi hai dato fino ad ora, non lo dimenticherò così facilmente. Grazie di tutto cuore, davvero, G. Ti voglio bene e te ne vorrò sempre, e lo sai che non lo dico così tanto per dire, ma te lo dico col cuore, davvero, ricordatelo. 

Già passata una settimana, domenica, 17 maggio 2015, e ho ancora la testa confusa, ancora non riesco a capire dove cazzo sbaglio, dove sta il punto? Non riesco a capirlo nemmeno io ancora, faccio solo casini e nient'altro che casini, ormai si sa, solo quelli (come ho già detto) so fare persino in una chat. Ora ho anche litigato con L. ma non trovo le parole per chiedergli scusa, perché in qualche modo (credo) ho capito che ho fatto degli errori e forse anche tanti, ma mi rimane un blocco, un qualcosa dentro che mi frena, forse la paura, il coraggio di andar da lei chiarire la situazione, sembrerebbe egoismo o menefreghismo, ma non è così. Sembrava che andasse tutto bene con L. avessimo un buon rapporto ma invece si è rivelato tutto il contrario, ma almeno (forse) ciò provato e appunto con scarsi risultati. Il punto che con gli altri che non faccio nomi non ho mai litigato (almeno così mi è sembrato) e soprattutto con lui, G., lo escludo categoricamente, anzi tutt'altro. Allora io mi chiedo: perché invece con lei è diverso? Perché in ogni situazione c'è sempre qualcosa di negativo che di positivo? Questo che non riesco a capire. È qui che sta il punto. Forse, ma dico forse, se dovessi chiedergli scusa, lo faccio solo per correttezza nei sui confronti perché è giusto che sia così, ma è ovvio che di tutta questa situazione mi dispiace, e non lo dico tanto per dire, lo dico davvero. Ma ormai credo che sia troppo tardi e se non dovesse esserlo non credo che accetterebbe (forse) le mie scuse. Di tutto questo che ho detto è detto ingenerale e non solo in quella situazione lì. Se si potesse tornare indietro ma purtroppo no, il danno è stato fatto, bisogna solo cercare il modo di riparlo sto danno, ma credo che al mio malgrado questo danno (forse) non si riparerà. Che brutta situazione, davvero brutta, anche se riguarda ad una chat e bisognerebbe prendere tutto alla leggera, ma le persone che stanno dietro sono vere, con i loro sentimenti, incertezze e così via dicendo.

Mi spiace di venir meno in chat, con il quale ho avuto buon dialogo con alcuni utenti e in qualche modo gli ho voluti bene, ma soprattutto un bene speciale va a G., che mi aiutata quando ero giù di morale e forse mi sta ancora aiutando e io non riesco a percepirlo, forse, e mi dispiace davvero tanto, ma lo ringrazio, lo ringrazio con tutto il mio cuore, davvero, è stato grazie lui se sono riuscita rimanerci in quella chat, sennò me ne sarei già andata, gli devo tanto, anche se poi lui dice (così mi è sembrato, non vorrei sbagliarmi) che non ha fatto niente di che, ma a mio parere io penso di si, comunque, dopo quel che successo ho paura di fare altri casini, di combinare qualcosa di poco piacevole, poi vedere L. che manco mi saluterebbe più lì mi fare ancora più male, ma lì un po' me la sono anche cercata, forse, chissà se imparerò da quegli errori fatti, forse col tempo lo si saprà. Credo che la situazione si sia un po' ribaltata, perché se dovessi rientrare in chat non sarei dell'umore giusto, diciamo, più o meno, come prima, sennò che ci vengo fare? Per stare lì a fare scena muta pensando alla brutta situazione che ho creato? No, non sarebbe il caso. Mi dispiace davvero e non lo dico tanto per dire, sia chiaro, forse era l'unica chat (diciamo così) che si salvava a parte gli imbecilli che entravano dentro, ma quelli non contano proprio nulla.

Vorrei capire dove sbaglio o dove non sbaglio perché veramente non lo so più nemmeno io, poi faccio male agli altri, soprattutto chi tengo, qui mi fa girare più il cazzo e ci sto pure male, perché poi la gente pensa male di me non hanno tutti i torti poi o forse non ci capiamo. Avevo già scritto una parte del mio carattere che io odio, ma non posso farci nulla, reagire poi riflettere, questa è la parte che proprio non sopporto, me lo devo tenere volente o nolente, e mi faccio già schifo da sola, figurasi con gli altri e soprattutto a chi tengo, li faccio doppiamente schifo.

Sto cercando di avere un rapporto con L. un po' più solido ma è evidente che non ci riesco, forse ci conosciamo ancora poco e non ci capiamo ancora bene, non saprei proprio, credo che ci stia provando ma credo che farò un buco nell'acqua, non sono barava prendere le persone, poi, forse dipende dalle persone, ma è evidentemente che con L. non ci riesco, e ammetto che un po' mi fa male sta cosa anche se è virtuale, ma la persona che sta dall'altra parte è vera e posso solo immaginare come sta mettendosi nei suoi panni, quello che non capisco perché proprio con lei? Che cazzo gli ho fatto? Questo detto in generale indipendente essa sia la cosa, ripeto per qualche cazzo di motivo? Mi chiedo ancora perché? Vorrei proprio capirlo, forse col tempo lo capirò ma credo che avrò dei dubbi, molti (forse). Non è mia intenzione, questo è poco (forse) ma sicuro con L. di fargli del male oppure fare cose con cattiveria.

Tutto quello che ho scritto è tutto un forse un credo, non so sicura più di nulla o quasi, credo di avere la mente confusa con mille pensieri nella testa, ormai credo (ecco che ricomincio ancora con il credo) che non so cosa si giusto o sbagliato.