Credo
che gli errori commessi gli stia pagando e credo anche a caro prezzo
ed è giusto che sia così e quel che mi sono meritata, mi auguro soltanto che si possano riparare questi errori, me lo auguro davvero. Ieri (Lunedì,
18 maggio 2015) pensavo di star meglio, ma invece no, oggi mi sento
giù di morale, non riesco a levami di dosso quella stra maledetta
situazione, che ho combinato, sia maledetto quel giorno, maledetto
davvero. Quel giorno, mentre ero in chat parlavo con G, per cavoli
nostri ad un certo punto vedevo L. che scriveva a raffica o quasi, ma
lì per lì non capii, continuai a parlare con G. che mi disse, poi,
perché non la leggevo e gli altri (non faccio i nomi) si, e in quel
momento io gli dissi che non sapevo il motivo, non sapevo il motivo
del perché non la leggevo, non riuscii a capire lì in quel momento
il motivo, perché lì in quel momento, appunto, stavo leggendo
quello che scrisse L. in pubblica, con tutta la sua rabbia e dolore
che stava provando (se così fosse, intendo il dolore, ma è
probabile), nel mentre G. mi diceva che aveva notato, quando lui era
presente, che ben più di due volte non la lessi, mi chiese anche il
perché, poi dopo dette quelle parole, io le lessi, ma lessi anche
dentro a quelle parole, da lì feci mente locale, G. in qualche
modo stava cercando di farmi ragionare, di farmi capire il perché di
quel motivo, ma lì per lì non ci riuscivo, ero troppo tesa e
nervosa per capirlo in quel momento. Poi chiusi la chat, e mi mettei
in qualche modo a riflettere sul casino che ho combinato e ancora non
riesco a venirne a capo, credo che forse non ne sia capace, forse ci
vuole del tempo. Se sto dietro ancora questa storia è evidentemente
che ancora da qualche parte, nonostante tutto ciò, così io penso,
ci sia in qualche modo affezionandomi e in qualche modo volergli bene
a L. nonostante le nostre comprensioni, se fosse stato qualcun altro,
si mi dispiacerebbe e gli direi subito scusa, ma non so perché con
lei è diverso, proprio non lo so, sennò qual è il motivo? Perché
proprio non ne riesco a venire a capo di sta storia, non so cosa
fare, cosa dirgli, cosa non dirgli, quello che mi frena, ma anche se
sapessi che fare, ormai, forse, sarà troppo tardi. Io non volevo
fargli del male, non volevo proprio, ma ci sono riuscita invece e non
era mia intenzione, sia chiaro, questo poco ma sicuro. Mi dispiace
davvero per il casino cretosi. Ora non so se rientrare in chat sia la
cosa più giusto o no, magari, forse ci rientrò, per ora no. Devo
ammettere che un po' mi mancherà quella chat e soprattutto lui, G.,
non me lo potrei mai scordare, ma poi mai.
Ringrazio
G. che in qualche modo a cercato di farmi ragionare, e in qualche
modo ci è riuscito. Non so il perché, ma solo lui riesce darmi in
qualche modo il poco coraggio che a me manca e farmi ragionare,
quando, diciamo così, sono giù di morale e, o faccio dei casini, se
delle volte non ci sia riuscita in tutto ciò, scusami, scusami
tanto, davvero. G. Ricordati, che io non dimentico tutto l'aiuto che
mi hai dato fino ad ora, non lo dimenticherò così facilmente.
Grazie di tutto cuore, davvero, G. Ti voglio bene e te ne vorrò
sempre, e lo sai che non lo dico così tanto per dire, ma te lo dico col cuore, davvero, ricordatelo.
Tigre883
ملحق شده:
Lui/lei è una di quelle persone che quando manca le senti, come se tutto diventasse all'improvviso un po' più spento.